- 6 Maggio 2020
- Posted by: Mara B.
- Categoria: Blog
La stagione balneare in Veneto è pronta a partire, le spiagge potrebbero aprirsi dal 1 giugno 2020. Ad oggi le amministrazioni comunali di tutta la Costa Adriatica puntano i piedi e chiedono la riapertura della stagione balneare con l’arrivo di giugno. Nel corso dell’ultima videoconferenza tra il G-20s che raggruppa le maggiori località balneari del Paese e la sottosegretario con delega al turismo, Lorenza Bonaccorsi, è emersa la decisa intenzione di riaprire la stagione nelle spiagge del nostro Paese.
La stagione balneare in Veneto non può attendere
Il Governo, ad oggi, non ha ancora dato risposte agli imprenditori che chiedono la possibilità di riaprire urgentemente la stagione balneare in Veneto. Con le spiagge, infatti, è connessa tutta una rete di attività fondamentali per la Regione Veneto: hotel, spa, ristoranti e molto altro.
Il comune di Jesolo si è fatto sentire, nel corso della videoconferenza fra il G-20s e la Bonaccorsi, attraverso le parole del sindaco, Valerio Zoggia: “Siamo arrivati al dunque. Di fronte a noi c’è la sopravvivenza di un’industria che pesa per il 13% sul PIL italiano e che finora non ha ottenuto le risposte che merita. Gli operatori chiedono solo una cosa: una data certa per l’apertura della stagione balneare. E questo stesso pensiero è condiviso anche da noi amministratori locali”.
“Il Governo deve capire che per città come Jesolo il turismo rappresenta il cuore dell’economia – prosegue Zoggia. Parliamo di un motore che con tutte le sue attività garantisce sussistenza a migliaia di famiglie. Persone, cittadini, aziende, partite IVA che hanno conti e tasse da pagare e che ogni giorno che passa senza poter lavorare sono costretti a sacrificare anche i risparmi ottenuti con fatica. Questa è una drammatica realtà. A tutte queste persone noi dobbiamo dare garanzie, la possibilità di lavorare con tutte le misure di sicurezza che possono essere messe in campo. Il motore si è avviato e aspetta solo che possa essere tolto il freno per partire. E qui è dove deve intervenire Roma. Ma voglio essere chiaro. Il tempo sta scadendo. Senza risposte certe dal governo siamo pronti a partire dal primo giugno“.
Le spiagge del Veneto chiedono l’intervento del Governo quanto prima
Come riposta un articolo di Mondo Balneare, fino ad oggi gli operatori del settore hanno potuto effettuare solamente una parte del lavoro, come la pulizia, il montaggio e la manutenzione, ma ancora non hanno potuto dare il via al lavoro più lungo e impegnativo, l’arredamento della spiaggia. La sottosegretaria al turismo Lorenza Bonaccorsi ribadisce che avremo una data a partire dal 18 maggio, ma gli imprenditori balneari insistono: è necessario pianificare con cura i lavori sulle spiagge e quindi avere una data il prima possibile.
Occorre perciò una preparazione per la partenza, ma il 1 giugno 2020 è la data richiesta a gran voce da tutta la comunità balneare, la Bonaccorsi ha garantito che si farà portavoce delle richieste dei sindaci dei Comuni in attesa della stagione balneare e le porterà nel prossimo consiglio dei ministri.