- 19 Aprile 2020
- Posted by: Mara B.
- Categoria: Blog

Parrucchieri, barbieri ed estetisti sono tra le categorie di imprese più colpite dall’emergenza Coronavirus. In questi giorni sono in molti a non arrendersi alla data di riaperturadelle aziende di benessere, ipotizzata per il 25 maggio 2020, ma dalla Regione Veneto arriva un’idea che potrebbe cambiare le carte in tavola. A comunicarlo è lo stesso governatore della regione, Luca Zaia, nella diretta social del 19 aprile 2020.
Confartigianato chiede la riapertura di parrucchieri e estetisti
La legittima preoccupazione di parrucchieri ed estetisti per il lockdown inizia a farsi sentire con video testimonianze sui social, come quella di Alessandro Grezar, titolare di un salone a Trieste, che chiede: “Non ci fate aspettare fino al 25 di maggio per riaprire, fateci aprire subito con le disposizioni”. All’appello si unisce anche Confartigianato che chiede pressantemente la riapertura delle aziende artigiane, comprese quelle del benessere.
Il direttore di Confartigianato Roberto Favilla spiega che il lockdown: “sta provocando un danno economico immenso per tutte le micro piccole imprese ed un disagio crescente tra i cittadini privati dei servizi alla persona. Intanto prolifera l’abusivismo di chi non rispetta le norme igienico-sanitarie. E si moltiplicano le offerte, in nome di protocolli che le aziende dovranno rispettare alla riapertura, prodotti e presìdi protettivi a prezzi anche 10 volte rispetto al normale prezzo di vendita”.
La mascherina adesiva arriva dal Veneto
Ad intervenire su questo scottante tema, nella diretta di oggi 19 aprile 2020 è il governatore della Regione Veneto, Luca Zaia. Nel corso delle interviste Zaia ha dichiarato la sua volontà di non intensificare le misure restrittive, ma allo stesso tempo di non poter applicare misure estensive senza il via libera del Governo.
Un’idea tutta veneta è però stata data al governatore per agevolare e sveltire la ripresa del lavoro nei saloni di parrucchieri impossibilitati a tagliare e lavare i capelli con le mascherine: “Hanno già brevettato una mascherina adesiva. Questo significa avere senso pratico”. L’intenzione in Veneto è quella di aiutare nella riapertura il prima possibile tutte le categorie “C’è ancora qualche giorno da qui al 4 maggio, probabile che ci siano decisioni in via sperimentale che si possono prendere. Mi sembra di capire dall’interlocuzione in corso che il 4 maggio rappresenti assolutamente una data importante per la ripartenza. Cercheremo di capire quante imprese e che tipo di imprese, io spero assolutamente che si affronti questo tema, altrimenti sarà difficile sostenerlo anche con i cittadini che si aspettano minori restrizioni”.