- 12 Maggio 2020
- Posted by: Mara B.
- Categoria: Blog

La riapertura del Veneto è ormai stata confermata in data 18 maggio 2020 con una dichiarazione di Luca Zaia. Se le regole per i parrucchieri hanno creato preoccupazione e perplessità, anche la riapertura delle palestre in Veneto fa sorgere alcuni problemi.
Le nuove regole per la riapertura della Federazione Italiana Fitness
In seguito alla videoconferenza con i governatori regionali, che ha dato il via libera alla riapertura delle attività lunedì 18 maggio 2020, sono in molti a domandarsi quali saranno le regole per l’ingresso nei locali. Nel frattempo, la Federazione Italiana Fitness ha divulgato la proposta per un protocollo per la riapertura delle palestre.
In ogni palestra dovranno essere designati degli operatori incaricati del controllo del corretto svolgimento delle misure di prevenzione. In particolare, in preparazione alla ripresa dell’attività il responsabile sicurezza, ovvero il datore di lavoro, dovrà redigere una revisione scritta del manuale della sicurezza dove verranno spiegate le norme che permettono il corretto svolgimento delle attività in completa sicurezza.
Riapertura palestre, un’ora di allenamento a testa
Nelle palestre in cui sarà possibile verranno istituite una via di entrata e di uscita separate. Una volta calcolata la metratura della palestra (esclusa quella relativa alle sale aerobiche e servizi spogliatoi e igienici), sarà programmato il controllo delle entrate in numero pari a 1 ogni 10 metri quadrati di palestra. Il controllo potrà essere effettuato segnando le entrate e facendo attendere le persone all’esterno nel caso si superino gli accessi o prenotando le stesse per orari. Ad ogni iscritto verrà data la possibilità di usufruire di un’ora di allenamento personale, mentre la reception ha l’obbligo di controllare che chi entra nella struttura sia prenotato o contingentato in termini numerici.
A terra dovrà essere posizionata una segnaletica per distanziare le persone di un metro tra loro in attesa di poter entrare. Quando possibile, ma non obbligatorio, ogni centro fitness potrà munirsi di termo scanner per il controllo della temperatura delle persone che accedono al centro.
Nuove norme per l’utilizzo delle attrezzature da palestra
L’accesso sarà garantito negli orari stabiliti che potranno essere dilatati proprio per venire incontro alle esigenze della clientela. Per potervi accedere ogni cliente dovrà indossare una mascherina di protezione, che dovrà essere tenuta indossata sempre durante i movimenti in palestra, ma potrà essere rimossa durante la pratica sportiva per evitare disturbi legati all’ipercapnia.
Ogni cliente dovrà possedere un asciugamano personale da utilizzare per asciugarsi il sudore e da posizionare sugli attrezzi. Al termine di utilizzo di un attrezzo ciascun cliente dovrà igienizzare la postazione utilizzata mediante la carta a strappo messa a disposizione del centro e gli spruzzini igienizzanti con liquido idroalcolico per le pulizie dell’attrezzatura usata.
Cambiano anche gli spogliatoi con la nuova riapertura delle palestre
Ogni cliente dovrà riporre gli indumenti usati o cambiati all’interno della propria borsa con divieto di appendere gli stessi all’interno degli spogliatoi. Gli spogliatoi rimarranno aperti solo per il deposito delle borse, e con accesso limitato e contingentato.