- 13 Aprile 2020
- Posted by: Riparti Veneto
- Categoria: Blog

Obbligo dell’uso di mascherina, guanti e gel igienizzante per uscire di casa; – «è un atto di fiducia verso i veneti» – il limite dei 200 metri per l’attività motoria, che può essere svolta solo «in prossimità dell’abitazione» e sempre singolarmente. Sono alcune delle misure anti-contagio previste nella nuova ordinanza della Regione Veneto (in vigore fino al 3 maggio), illustrata oggi dal governatore Zaia. Chi presenta una temperatura sopra i 37,5 gradi non potrà uscire di casa.
Zaia ha inoltre specificato che «si conferma la consegna a domicilio di alimentari e pasti e l’apertura di banche, poste, assicurazioni e professionisti, purché si vada su appuntamento e con le mascherine». «La vendita di vestiti per bambini, cartolerie e librerie è ammessa solo in negozi dedicati a queste merceologie e solo due volte la settimana. È ammesso il trasporto per portare i rifiuti nei punti di raccolta differenziata. Infine, è ammessa l’opera di pulizia delle spiagge. Confermate le norme sul trasporto pubblico locale»
La diretta:
“Abbiamo lavorato in questi giorni per l’ordinanza, questa mattina abbiamo limato cercando di fare una cosa equilibrata e rispettosa di quello che è il primo obiettivo: la salute dei cittadini”
“Ricordo che aprire o chiudere aziende non compete alla Regione: deve essere chiaro”
“Prima preghiera ai cittadini: l’emergenza non è finita, l’ordinanza mi impone di dire che non deve essere vissuta come la fine dell’emergenza. Non è finita. Abbiamo 245 persone in terapia intensiva e 1.427 ricoverati negli ospedali. Non devono alzarsi, ma scendere. Ricordiamo che c’è chi può morire per i nostri comportamenti”.
“La mascherina è il nostro salvavita, diventerà un accessorio che ci accompagnerà per molto tempo”
Le principali novità dell’ordinanza in vigore fino al 3 maggio (a breve il testo completo):
“Supermercati restano chiusi la domenica e i giorni festivi, quindi 25 aprile e 1 maggio”.
“Confermata l’attività dei mercati a cielo aperto che non avranno solo alimentari, ma anche possibilità di vendere abbigliamento per i bimbi; confermate tutte le misure: perimetrazione, varchi entrata e uscita, ingresso contingentato, mascherine e guanti obbligatori”
“Spostamenti: devono essere utilizzati mascherine, guanti o gel disinfettante”
“Le uscite di casa devono essere esclusivamente individuali, salvo accompagnamento minori di 14 anni o disabili. Vietata l’uscita a chi ha la temperatura corporea oltre i 37,5 gradi”
“Nei giorni del 25 aprile e 1 maggio pic-nic all’aperto limitati alla propria proprietà e con il proprio nucleo familiare. Non avventuratevi in gite, grigliate con altre persone. Non invitare amici, vicini di pianerottolo, genitori, fidanzate…”
“Ammesso lo spostamento con ogni mezzo per l’assistenza al parto di un genitore”
“Attività motoria è individuale, ma deve essere svolta nelle vicinanze della propria abitazione. Ho tolto il limite dei 200 metri: questo non vuol dire 4 o 5 chilometri. Bisogna usare il buon senso e con una distanza di 2 metri dalle altre persone”
“Nei supermercati si fa la coda all’esterno, 2 metri di distanza l’uno dall’altro: mascherina e guanti all’esterno e all’interno”
“In tutte le attività economiche e sociali obbligo controllo della temperatura dei lavoratori che deve essere inferiore ai 37,5”
“Vendita al dettaglio vestiti per bambini e neonati, librerie e cartolerie, ammessa solo nei negozi dedicati e consentita due giorni alla settimana”
“Obbligo di mascherine e guanti anche per quanto riguarda banche, poste e assicurazioni: accesso di clienti e fornitori su appuntamento”