- 19 Maggio 2020
- Posted by: Mara B.
- Categoria: Blog

Le prime mascherine lavabili Covid19 certificate in Italia arrivano da un team al femminile del Veneto, più precisamente da Asolo. L’azienda asolana Ninfea è la prima azienda italiana produttrice di mascherine lavabili a ricevere la certificazione dall’Istituto Superiore di Sanità, che ha confermato il rispetto da parte delle mascherine delle normative tecniche obbligatorie.
Dalla Regione Veneto le prime mascherine lavabili certificate
Il team al femminile capitanato da Laura Pilotto, un’imprenditrice veneta, ha dato il via alla prima produzione italiana di mascherine chirurgiche lavabili idrorepellenti, con un coefficiente BFE (Efficienza di Filtrazione Batterica) pari al 99%. Ninfea ha voluto dare un contributo ecologico alla produzione veneta, realizzando mascherine di tipo chirurgico lavabili con altissimo coefficiente di filtrazione batterica (BFE ≥ 99%), ma bassissimo impatto sull’ambiente.
“Dopo tutti gli sforzi, siamo onorati di aver ricevuto un riconoscimento formale da parte dell’Istituto Superiore di Sanità come prima azienda certificata – spiega l’imprenditrice veneta Laura Pilotto – per la produzione di mascherine lavabili Coronavirus filtranti di tipo chirurgico e lavabili, in Italia. Tutta la nostra gratitudine va a chi in prima persona ha seguito l’Iter necessario per concretizzare questo risultato: il p.i. Marco Albio di Mi.Zar Srl, l’avv. Silvia Sardena dello Studio Tonucci & Partners e la dott.ssa Elena Allifranchini del Laboratorio Abich Srl”.
La produzione nel territorio Veneto di sistemi di sanificazione e DPI
Le eccellenze della Regione Veneto si stanno unendo per gestire al meglio la delicata fase di riapertura. Sempre Made In Veneto è anche l’azienda Sanisystempro, che invece ha deciso di puntare sui dispositivi di protezione specificatamente aziendali. Gli imprenditori veneti potranno acquistare colonnine disinfettanti, gel, separatori e molto altro, sempre affidandosi alla produzione interna al territorio.