- 28 Aprile 2020
- Posted by: Mara B.
- Categoria: Blog
Il governatore della Regione Veneto, Luca Zaia, ha detto la sua sulla nuova ordinanza del premier Conte. Mentre in tutto il territorio veneto divampano le proteste dei commercianti, il governatore Luca Zaia interviene con nuove ordinanze e un messaggio chiaro: i veneti vogliono tornare a lavoro.
Luca Zaia spera in un approccio diverso da parte del Governo
“Ieri sera è stata una brutta serata, speravamo ci fosse un approccio diverso da quanto annunciato dal presidente del consiglio”, queste le parole del governatore Zaia sulla nuova ordinanza e la Fase 2 durante la diretta straming: “Ci vuole senso di responsabilità e di obiettività nel valutare. Ma per quanto uno ce le possa mettere non si può non rilevare che si stanno dando indicazioni che stanno dando fibrillazione. Il che non vuol dire che i veneti non sono responsabili”.
Nessuno si aspettava il proseguimento tanto restrittivo delle limitazioni, al punto che in questi giorni, per tutta la Regione Veneto, si stanno verificando manifestazioni di protesta. Una petizione online creata su charge.org chiede la riapertura di bar e ristoranti il 18 maggio, mentre Bettin lancia l’appello: “O il governo cambia le date o porteremo a Roma le chiavi di chi ha chiuso”.
Nuovi permessi da Zaia solo per la Regione Veneto
Luca Zaia interviene con un’ordinanza ad hoc per il Veneto, consentendo gli spostamenti per raggiungere le seconde case di proprietà nel territorio regionale, così come le imbarcazioni ormeggiate. Diviene anche possibile andare in bicicletta all’interno del territorio del proprio Comune di abitazione.
Luca Zaia spiega che i veneti hanno bisogno e voglia di lavorare: “Magari non è consuetudine dappertutto, ma la gente qui vuole andare a lavorare. Capisco che qualcuno in giro è poco interessato a uscire, ma qui sosteniamo le nostre famiglie e il pil dell’Italia” e aggiunge una critica alle decisioni del Governo: “Io dico che si poteva e si deve fare sforzo in più. Non ce l’ho con il comitato scientifico, non dico che non abbia ragione. Sappiamo come si fanno le cose alla perfezione, ma poi ci sono esperienze che aiutano a trovare una situazione di equilibrio”.