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Luca Zaia: dallo stallo nell’acquisto dei vaccini ai ristori

Nell’ultima conferenza stampa Luca Zaia ha parlato della fase di stallo nell’acquisto dei vaccini. Duro è stato l’attacco di De Luca, Governatore della Campania. Zaia si è anche occupato degli esigui ristori finiti nelle tasche di imprenditori veneti. Tanti sono stati i punti affrontati nel lungo monologo del Governatore Veneto. Nonostante ciò quello legato al mercato dei vaccini contro il Covid-19 è quello che ha destato maggiori polemiche.

Fase di stallo nell’acquisto in autonomia di vaccini

Le vaccinazioni stanno già dando i propri frutti, i cluster ospedalieri e nelle rsa sono ridotti grazie al fatto che gli operatori sono tutti vaccinati. Spero che la statura di Draghi a livello internazionale ci permetta di rimpinguare in fretta di vaccini le regioni”. Queste le parole di Luca Zaia in merito all’efficacia dei vaccini contro il Covid-19. Per questo motivo occorre un maggior numero di dosi e la possibilità di vaccinare quante più persone possibili nel minor tempo.

Come già specificato in diverse interviste il Governatore ha sottolineato ancora una volta l’importanza di poter far ripartire l’economia quanto prima per tornare competitivi anche sul mercato estero. Le imprese hanno bisogno di rimettersi in funzione. Lavorare significa riprendere la produzione al 100% e poter esportare i propri prodotti anche all’estero.

Zaia ha poi aggiunto: “Noi potremmo fare 50 mila vaccini al giorno. Oggi ne possiamo fare 20mila, ma se ci mettiamo i medici di base, riusciamo a farne 50mila. Capite che se avessimo vaccini, in tre mesi sono 5 milioni di vaccinati”.

Crea parecchia rabbia dunque la fase di stallo nella compravendita autonoma dei vaccini. Nonostante ciò Zaia si è dunque detto fiducioso: “Sicuramente, conoscendo le potenzialità delle aziende farmaceutiche, passata questa fase di difficoltà, credo che i vaccini potranno arrivare presto. Speriamo prima possibile, un Paese Covid-free torna sul mercato prima di tutti”.

Duro è stato, sull’argomento, l’attacco di De Luca, governatore della Campania. In merito alla volontà di Zaia di voler entrare nel mercato dei vaccini in autonomia, infatti, De Luca ha attaccato il collega e il Veneto. “Di acquistare i vaccini attraverso gli intermediari penso sia un qualche collega del Veneto che lo ha proposto. Mi permetto di osservare che i vaccini sono diversi dalla grappa barricata, quella puoi comprarla con gli intermediari, anzi neanche quella se la vuoi di qualità”.

L’importanza di ristori più cospicui e mirati

Vaccini e ristori sono, ad oggi, due delle soluzioni per uscire dalla pandemia e dalla conseguente crisi economia. Per questo motivo Luca Zaia si è concentrato soprattutto su questi due argomenti. Entrambi fanno parte dell’agenda politica del Governo. Nessuno ha infatti voglia di temporeggiare e rovinare il Paese.

Con il Governatore del Veneto, durante la riunione domenicale, tutti i governatori delle varie Regioni, hanno concordato nel dire che le imprese italiane devono essere aiutate immediatamente. I settori più colpiti dalle norme per il contenimento della pandemia devono poter ripartire quanto prima.

Di ristori ne abbiamo parlato tutti ieri nella riunione tra presidenti di regione e governo perché ci sono aziende che stanno soffrendo pesantemente e per molti i ristori si sono risolti in quattro lire…”. Queste le parole di Zaia che ha auspicato interventi più cospicui e mirati. Solo grazie ai fondi statali piccole e medie imprese potranno risollevarsi ed evitare la chiusura.