Chat with us, powered by LiveChat

Luca Zaia: “Aprire tutto e subito. Bar e negozi non possono fare da capri espiatori”

Il Governatore del Veneto Luca Zaia durante la diretta social quotidiana, ha affermato che il Veneto è pronto alla riapertura anticipata, anche prima del fatidico 18 maggio 2020: “Gli incontri e le interazioni tra persone sono già ad alta intensità, quindi parrucchieri, bar e negozi non possono fare da capri espiatori”.

Luca Zaia: “Siamo pronti ad aprire tutto e subito, e anche prima del 18 maggio”

“Siamo arrivati a quota 410.597 tamponi realizzati. Le persone in isolamento sono 5.773, mentre i positivi sono 18.553. I ricoverati sono 959, di cui 87 in terapia intensiva. I dimessi sono 2.826, mentre i morti sono 1.235 che salgono a 1.589 considerati anche quelli extra-ospedale – spiega il presidente Luca Zaia – I podisti possono correre senza mascherina ma devono farlo in luoghi non affollati altrimenti è inutile. Il Veneto porta avanti la volontà e la proposta di riaprire tutto. Gli incontri e le interazioni tra persone sono già ad alta intensità, quindi parrucchieri, bar e negozi non possono fare da capri espiatori”.

Noi siamo disponibili ad aprire tutto e subito, però ovviamente basandosi sulle indicazioni del comitato tecnico-scientifico. Ne stiamo parlando con gli altri Presidenti di Regione e con il Governo. Sono dell’idea che ci siano i parametri per poter riaprire tutto, anche le spiagge. Il 18 maggio? Il prima possibile, quindi possibilmente anche prima”. La settimana scorsa il presidente, unitamente ad altri governatori regionali, ha inviato una lettera aperta al premier Giuseppe Conte, proprio per spronare maggiore autonomia regionale sulle decisioni di riapertura. Ad oggi ancora non si hanno notizie circa la risposta del Governo.

Zaia approva un intervento straordinario per la Regione Veneto

Sul profilo Facebook del presidente della Regione Veneto è resa nota l’approvazione di un nuovo intervento straordinario per la concessione di 30 milioni di euro in finanziamenti agevolati alle imprese venete. Questo, spiega Luca Zaia, per incontrare le esigenze delle imprese “che ci stanno chiedendo aiuti concreti ed anche perché il prestito di 25.000 euro messo in campo dal Governo non sta funzionando come ci saremmo aspettati”.

Sulla stessa lunghezza d’onda di Zaia anche il collega Massimiliano Fedriga del Friuli VG: “Andrò oggi alla Conferenza delle Regioni e porterò la posizione della nostra Regione, ovvero la riapertura l’11 maggio del commercio con il rispetto di tutti i protocolli nazionali per la sicurezza e il 18 maggio delle restanti attività, come i servizi alla persona, se servono ulteriori approfondimenti. Si tratta di una proposta di buon senso – ha aggiunto Fedriga – la riapertura non può essere uno scontro tra istituzioni ma una collaborazione”.​