- 10 Aprile 2020
- Posted by: Mara B.
- Categoria: Storie Venete

La riapertura del Veneto sembra essere sempre più vicina, ma in molti stanno subendo duri contraccolpi in questo periodo di chiusura. Il lockdown sta costando all’Italia 47 miliardi al mese, di cui 37 nel territorio del Centro-Nord. Bernardo Finco, imprenditore veneto e titolare della conceria Bernardo Finco, ha deciso di affrontare questa emergenza con un gesto che ha aperto il cuore di molti.
L’incredibile storia di un’impresa veneta che affronta la crisi
Molte aziende attendono la riapertura del Veneto e fra queste troviamo anche la conceria vicentina di Bernardo Finco, che racconta: “Siamo nati nel 1865, la mia è la quinta generazione alla guida di un’azienda che ne ha viste di tutti i colori, due guerre mondiali, l’alluvione del 1964, nevicate memorabili, terremoti. Non sarà certo un maledetto e microscopico virus ad abbatterci!”.
A Bassano del Grappa, con un centinaio di dipendenti , Finco ha deciso di intervenire in aiuto dei suoi dipendenti dopo aver bloccato la produzione aziendale. Il titolare ha voluto ordinare dei camion pieni di di prodotti alimentari per i suoi dipendenti dividendoli personalmente in scatoloni da 50 kg l’uno, distribuiti in seguito dai corrieri a ciascun dipendente. L’imprenditore veneto racconta: “L’idea mi è venuta la settimana scorsa, la prima in cui eravamo in blocco, giovedì ho ordinato due camion carichi di prodotti di prima qualità” e continua “Volevo dare un segnale di vicinanza, dire che ci vuole un po’ di pazienza, ma tutto passerà e ci rimetteremo presto al lavoro”.
Mai uniti come ora per affrontare la riapertura del Veneto
La conceria, presente sul mercato con il nome Adelaide si prepara alla prossima riapertura e non abbandona i propri dipendenti in questo momento di enorme difficoltà. Un segnale forte, come quello di molti altri imprenditori veneti che si stanno attivando per non subire la crisi.
La media nazionale vede un crollo del fatturato del 50% e paiono essere le regioni del Nord quelle più colpite da questa emergenza, ma la forza con cui tutti stanno reagendo a questa situazione è senza precedenti. Il territorio della Regione Veneto brulica di proposte e iniziative pubbliche, ma soprattutto private volte a migliorare l’attuale e la futura situazione. Imprenditori, liberi professionisti, lavoratori si stanno unendo in un’effettiva rete d’impresa virtuale consci dell’estrema difficoltà di questo momento.