- 22 Aprile 2020
- Posted by: Mara B.
- Categoria: Blog
Nella Regione Veneto sono una ventina le aziende coinvolte nella riapertura sperimentale, per un totale di 3.000 lavoratori. Tra le nuove figure alla base del progetto c’è anche il Covid Manager, nuovo collaboratore di strategica importanza all’interno delle aziende durante la Fase 2.
Nelle aziende avrà un ruolo centrale il Covid Manager
Gli obiettivi del progetto sperimentale, messo per supportare le aziende nella fase della ripresa, mirano a definire linee guida di prevenzione per garantire la salute pubblica tramite il “manuale della riapertura”. Il Progetto Pilota riguarda per ora una ventina di aziende, ma potrebbe essere esteso a tutte le imprese del territorio.
Sarà prevista la presenza di un Covid Manager ovvero un referente unico con lo scopo di attuare le misure di sicurezza all’interno dell’azienda. Non solo, il Covid Manager sarà anche il punto di riferimento per prendere contatto con le strutture sanitarie della regione. Un comitato, previsto dal protocollo nazionale, verificherà l’attuazione delle misure di prevenzione con i rappresentati dei lavoratori.
Le condizioni essenziali per la riapertura
In seguito le misure preventive per il Coronavirus dovranno trovare stesura formale all’interno di un apposito piano di intervento. Qui saranno segnalate attività e lavoratori presenti nella fase della riapertura.
La ripresa delle attività potrà avvenire solo nel rispetto di 10 condizioni: igienizzazione e sanificazione degli ambienti di lavoro; informazione; limitazione delle occasioni di contatto; rilevazione della temperatura corporea; dispositivi di protezione individuale; distanziamento tra le persone; igiene delle mani e delle secrezioni respiratorie; uso razionale e giustificato dei test diagnostici; gestione dei casi positivi; tutela dei lavoratori più vulnerabili.