- 9 Aprile 2020
- Posted by: Riparti Veneto
- Categoria: Blog
Lo strumento tecnologico va integrato con altre misure di prevenzione generale della popolazione: distanziamento fisico, miglioramento dell’igiene delle mani e delle vie respiratorie e decontaminazione regolare.
Si conoscerà tra pochi giorni l’app di tracciamento italiana del Coronavirus scelta dalla task force tecnologica del governo che sarà utilizzata per la cosiddetta ‘fase due’ della ripresa.
L’app italiana per il tracciamento potrebbe dunque già beneficiare di queste informazioni. Bisognerà però capire chi tracciare (solo i positivi o le categorie a rischio), cosa (contatti o spostamenti) e attraverso qualche tecnologia (bluetooth, gps, dati satellitari) o quella già in possesso, appunto, di ‘over the top’ come Google, Facebook e Apple.
Il contingente di 74 esperti sembrerebbe orientato già verso una soluzione tra le 319 proposte arrivate e l’adozione della tecnologia bluetooth potrebbe soddisfare diversi requisiti. Resta ancora aperto il tema della raccolta, uso e conservazione dei dati degli utenti.
Ma soprattutto, una volta individuati i contagiati o chi ne è entrato in contatto, la capacità di poter fare tamponi a tappeto e in base ai risultati riprendere gradualmente le attività produttive. E l’Ue chiede di sviluppare un’app globale sotto il suo coordinamento per contrastare l’epidemia.
Sarà molto complicato coinvolgere un numero di persone sufficiente a rendere efficace il sistema. Questo considerando anche che molti anziani non saranno in grado di installare l’applicazione.
Sia nel caso delle applicazioni di telemedicina che di quelle di “contact tracing”, agli ostacoli tecnologici si affiancano le perplessità relative alla tutela della privacy. Un problema che riguarda in particolar modo i dati sanitari. Un sistema in grado di monitorare in tempi rapidi le condizioni di salute delle persone, permettendo ai medici di controllare i dati a distanza e, in caso di necessità, intervenire, dovrebbe offrire garanzie ottimali circa la sicurezza delle informazioni raccolte.